Le saccature riusciranno a stento a sfondare nel Mediterraneo prima di Natale. Ci sarà un tentativo tra il 16 e il 18, di cui abbiamo parlato qui MALTEMPO anche severo su diverse regioni tra il 16 e il 18 dicembre – MeteoLive.it e ci sarà un progetto più importante, di cui peraltro ci occupiamo da giorni, previsto tra il 20 e il 22 dicembre.
Rispetto a questo inserimento vi sono maggiori chances di successo, forse solo perché è ancora lontano nel tempo e il modello non ne ha colto “i difetti”.
Al momento il peggioramento si presenta così, con questo quadro barico:
Pur senza riuscire poi a sfondare del tutto, la saccatura avrà il merito di determinare precipitazioni al nord, specie sul settore occidentale, su gran parte dell’arco alpino e lungo il versante centrale tirrenico, Sardegna compresa, con limite della neve tra i 1700 e i 2000m sulle Alpi, stante il richiamo di correnti di Libeccio ed Ostro.
Ecco le precipitazioni previste tra sabato 20 e domenica 21 dicembre secondo il modello GFS:
Si tratta ancora di una previsione non molto affidabile (30-40%) ma è l’unica che viene riproposta dai modelli ad ogni aggiornamento.
Per i giorni successivi si delinea invece una grande confusione, ma con situazioni instabili che sembrerebbero prevalere sull’alta pressione e un graduale abbassamento delle temperature, che comunque rimarrebbero su valori più tardo-autunnali che invernali.
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MALTEMPO anche severo su diverse regioni tra il 16 e il 18 dicembre
Alessio Grosso