Quando durerà l’alta pressione sull’Italia? Molto probabilmente fino al 15 dicembre non si avranno sblocchi ed il tempo seguiterà ad essere condizionato dalla stagnazione atmosferica, dalla mitezza in quota oltre che da banchi di nebbia, nubi basse e cattiva qualità dell’aria nelle nostre città. Secondo le mappe odierne, un primo cambiamento dovrebbe subentrare il 16 dicembre, mentre un secondo e forse più corposo mutamento delle condizioni atmosferiche si intravvede tra sabato 20 e domenica 21 dicembre.
La prima mappa è la media degli scenari del modello ECMWF valida per la notte tra sabato 20 e domenica 21 dicembre:
Come abbiamo già anticipato 24 ore fa, l’alta pressione tenderà a spezzarsi: una parte interesserà l’Europa orientale, mentre l’anticiclone delle Azzorre si ritirerà in Atlantico. Sul Mediterraneo e sull’Europa centrale ci sarà quindi spazio per una perturbazione inserita in una saccatura atlantica foriera di piogge sparse e nevicate sui rilievi a quote tutte da definire.
Sul fronte delle piogge, vi mostriamo la mappa della probabilità di precipitazioni attese in Italia nella giornata di domenica 21 dicembre – In blu probabilità di pioggia bassa (sotto al 25%), in verde medio-bassa (fra 25 e 50%), in giallo medio-alta (fra 50 e 75%) e in rosso alta o molto alta” (oltre il 75%).
La probabilità di pioggia più elevata sarà presente su Liguria, Corsica, Sardegna, Sicilia e sud Calabria. Pioverà invece molto meno lungo il versante adriatico, la Romagna e le aree interne del centro e del meridione. Ricordiamo che si tratta solo di indicazioni di massima che dovranno essere riconfermate e ricalibrate con le mappe successive.